Le motivazioni più comuni che spingono il contribuente a predisporre una dichiarazione iva integrativa nel 2025 , sono le seguenti:
- omissioni;
- errori;
- incompletezza dei dati.
Oltre ai tre motivi citati, l’agenzia delle entrate con la circolare 27/10/2015 n 35/e, ha riconosciuto la possibilità di presentare la dichiarazione iva integrativa anche per visto apporre il visto di conformità. Con riguardo all’ipotesi di mancata apposizione del visto di conformità, Il contribuente può provvedere alla relativa correzione tramite una dichiarazione integrativa da inviare entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno successivo. La dichiarazione iva integrativa per visto di conformità deve essere correttamente eseguita per evitare sanzioni.
Il visto di conformità presenta le seguenti fattispecie:
- deve essere rilasciato da un soggetto abilitato;
- viene rilasciato quando si hanno crediti iva superiori a € 5.000 da utilizzare in compensazione orizzontale;
- prevede esenzioni in caso di adesione al concordato preventivo biennale (CPB).
Contattaci , pertanto, se hai necessità di predisporre una dichiarazione integrativa 2025 .

Per una consulenza gratuita, rivolgiti a Dichiarazione iva integrativa 2025
Indice
I presupposti
Il titolare di partita IVA, libero professionista o imprenditore, è tenuto ad inviare annualmente in modalità telematica, e nel rispetto della scadenza Iva , la comunicazione degli acquisti e delle vendite che creano il debito o il credito IVA. Tale comunicazione destinata all’Agenzia delle Entrate, nota come dichiarazione Iva, è quindi il presupposto da cui scaturisce la successiva presentazione della dichiarazione IVA integrativa, quella con finalità specifiche illustrate nei paragrafi successivi.
Dichiarazione iva integrativa : finalità e termini
La dichiarazione iva integrativa, oltre che che per apporre il visto di conformità, è essenziale nelle seguenti fattispecie:
- revocare in tutto o in parte l’importo originariamente chiesto a rimborso;
- aumentare l’importo richiesto a rimborso.
La dichiarazione integrativa deve essere presentata in modalità telematica anche per mezzo di un intermediario abilitato, e deve contenere gli imponibili o i redditi non dichiarati e gli altri dati compresi nella dichiarazione originaria. Secondo il D.P.R 322/88, in particolare all’art.8, la casella di dichiarazione integrativa deve essere compilata nel modo seguente:
- includendo il codice 1, per rettificare errori oppure omissioni, inclusi quelli relativi alla base imponibile, al debito d’imposta e alle eccedenze detraibili;
- includendo il codice 2 , per rettificare seguendo le indicazioni dell’agenzia delle entrate.
Contattaci , pertanto, se ha i commesso errori e vuoi presentare una dichiarazione iva integrativa 2025 .

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Dichiarazione iva integrativa per visto di conformità
L’agenzia delle entrate consente l’invio della dichiarazione integrativa anche in caso di omessa apposizione del visto di conformità sulla dichiarazione iva 2025 originaria. Il contribuente può provvedere alla relativa correzione tramite una dichiarazione integrativa da inviare entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno successivo.